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Il Progetto

CapSenHAR (Capitalizzazione campagne di Sensibilizzazione per una Armonizzazione Italo-Maltese per un buono stato dell’ambiente) è un progetto finanziato da Interreg VI-A Italia-Malta, il programma di cooperazione territoriale europea che coinvolge la Sicilia e Malta, cofinanziato dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

Grazie all’esperienza maturata sui risultati strategici dei progetti precedenti HARMONY e SenHAR riguardo la perdita di biodiversità marina e sensibilizzazione sul tema, CapSenHAR si estende su più larga scala spaziale, comprendendo diverse aree marine transfrontaliere e coinvolgendo così un numero maggiore di takers per sensibilizzarli sull’importanza di tutelare l’ambiente e contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità marina.

Il progetto rappresenta un modello per future attività di comunicazione e divulgazione su scala locale, nazionale ed internazionale, ed è un nodo di convergenza della conoscenza transfrontaliera per creare una rete futura di progetti che producano conoscenza e sensibilizzazione sul territorio.

Il Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) dell’Università di Palermo UNIPA è Lead Partner del progetto CapSenHAR, a garanzia di un funzionamento efficace e guida del consorzio verso il raggiungimento degli obiettivi del progetto, in collaborazione con l’Università di Malta UM e la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli SZN.

Tra gli output di CapSenHAR, piattaforma RetiPerse.it costituisce un’interfaccia transfrontaliera tra scienza e stakeholders volta a rappresentare un efficace Early Warning Detection System delle ghost nets, con lo scopo di offrire uno strumento per il ritrovamento ed il recupero delle reti perse in mare e ridurre l’impatto negativo sull’ambiente. La piattaforma è stata creata grazie al team di U’Game, partner nel progetto CapSenHAR per lo sviluppo di un format digitale che coinvolge non solo pescatori e subacquei, ma tutti i cittadini che desiderano contribuire alla salvaguardia del mondo marino.

L’attività di rimozione delle reti fantasma è un processo delicato che richiede l’intervento di un’equipe di operatori esperti, pertanto è fondamentale ottenere informazioni che siano il più precise ed adeguate possibili al fine di valutare correttamente la gravità della segnalazione, l’estensione dell’area impattata e le condizioni ambientali in cui si andrà ad intervenire.

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